Un soggiorno culturale
In Emilia sono numerosi i luoghi di interesse artistico-culturale offerti dal territorio. Per chi soggiorna nei Casali di Tabiano, è impossibile annoiarsi, anzi! Ai momenti di relax circondati dal verde della campagna si alternano piacevoli gite fuori porta alla scoperta di castelli, chiese, musei, palazzi storici e di un labirinto unico al mondo.
Castello e Borgo di Tabiano
Il Borgo di Tabiano è oggi un hotel di charme diffuso, inserito tra le dimore storiche d’Italia. Situato a oltre 300 metri di altezza, fra le colline della provincia di Parma, immerso tra boschi di querce e una campagna incontaminata, domina la pianura con una vista a perdita d’occhio, dalle alpi all’Appennino tosco-emiliano. Il Castello di epoca medievale è stato nel corso degli anni al centro di tantissime vicende storiche, essendo al centro di un itinerario importante come quello della via Francigena. Dalla seconda metà dell’800, la famiglia Corazza ha trasformato il borgo in un’importante azienda agricola.
Parma, Capitale della Cultura
Sono numerosi i punti di interesse della cittadina parmigiana, definita anche la "piccola Parigi". Cosa non perdere assolutamente? Il Teatro Regio, il Palazzo della Pilotta, il Duomo, il Battistero, la Galleria Nazionale, il Teatro Farnese, la Chiesa della Steccata e il Monastero di San Giovanni Evangelista. Non a caso, Parma è stata scelta come Capitale della Cultura per il 2020 e il 2021.
Salsomaggiore Terme e le Terme Berzieri
Il Palazzo delle Terme Berzieri è un gioiello in stile Liberty e Déco, simbolo di Salsomaggiore Terme e del termalismo europeo. Nel 1912 l'architetto Ugo Giusti avvia il progetto, terminato da Galileo Chini nel 1923 dopo una breve interruzione dei lavori. Il risultato è un edificio unico al mondo, che fonde le influenze orientali con la tradizione culturale toscana. La facciata e gli interni riprendono motivi e sagome di animali attraverso linee ornamentali e dinamiche, tipiche del Liberty, mentre all'interno si trovano diversi elementi in metallo, uno dei materiali più utilizzato dall'Art Déco. Imperdibili sono anche il Palazzo dei Congressi e il Parco Mazzini.
I Castelli del Ducato
Le province di Parma e Piacenza sono ricche di castelli e rocche affascinanti, tutte da visitare e ammirare. Oltre al nostro gioiello di Tabiano, tra i più famosi troviamo: i castelli di Torrechiara, Roccabianca, Felino, Montechiarugolo, Contignaco e Scipione in Provincia di Parma; i castelli di Agazzano, Bobbio, Rivalta, Paderna e San Pietro in Cerro in provincia di Piacenza. Cosa dire poi del Borgo di Vigoleno, della Fortezza di Bardi, delle Rocche di Sala Baganza, San Secondo e Castell'Arquato? Bellezze uniche, dal fascino indiscusso.
Terre Verdiane e Festival Verdi
I comuni di Busseto, Parma, Soragna, Fontanellato, San Secondo, Zibello, Roccabianca e Salsomaggiore Terme fanno parte delle cosiddette Terre Verdiane. È qui, infatti, che si è sviluppata la vita artistica e musicale del celebre musicista Giuseppe Verdi ed è in suo onore che ogni anno si celebra il Festival Verdi, un appuntamento imperdibile per gli amanti della musica lirica. Inoltre, negli stessi territori si trova la Bassa immortalata da Giovanni Guareschi nei suoi romanzi, dove sono raccontate le storie di Don Camillo e del suo rivale, il sindaco Peppone, due personaggi unici e irripetibili, legati a filo doppio con il territorio emiliano.
Labirinto della Masone
Il labirinto di bambù, voluto e realizzato da Franco Maria Ricci, è il più grande al mondo: conta 200.000 piante di bambù appartenenti a una ventina di specie diverse, alte tra i 30 centimetri e i 15 metri, ma ospita anche un museo con una collezione privata, una biblioteca, spazi dedicati a mostre temporanee e un archivio. Infine, ci sono anche un Bistrò, Il Caffè e una Gastronoma parmigiana, gestiti dallo chef stellato Massimo Spigaroli.
Fondazione Magnani Rocca
La Villa dei Capolavori di Mamiano, una frazione del comune di Traversetolo in provincia di Parma, vuole promuovere la diffusione della cultura e dell'arte per favorire la crescita della società. Ospita la prestigiosa collezione di Luigi Magnani, che annovera opere di Gentile da Fabriano, Filippo Lippi, Carpaccio, Dürer, Tiziano, Rubens, Monet, Renoir, Cézanne fino a De Chirico e sculture di Canova e Bartolini.
MUMAB, il Museo del Mare Antico
Da poco inaugurato, il museo MUMAB sorge all’interno del Podere Millepioppi, poco distante dai Casali e dal Borgo di Tabiano, all’interno del Parco dello Stirone e del Piacenziano. Il nuovissimo polo riunisce al suo interno i contenuti dei musei “Mare Antico” e “Museo Naturalistico del Parco dello Stirone”. Grafiche nuove e accattivanti, oltre ad esperienze uniche e tecnologicamente avanzate ne fanno una tappa irrinunciabile per i turisti che vogliono approfondire la storia e il paesaggio locali.
Cremona, tra Stradivari e il Po
Situata sulla sponda sinistra del fiume Po, Cremona è una delle città d’arte più rinomate del nord Italia. Il centro storico conserva tutto il fascino dell’epoca medievale, grazie ai tanti palazzi e alle antichissime chiese. Immancabile una visita al Museo del Violino, dove sono esposti pezzi pregiatissimi appartenuti al maestro Antonio Stradivari, nativo proprio di Cremona. Per chi volesse godersi una vista dall’alto su tutta la pianura circostante, assolutamente da non perdere è il Torrazzo, la torre campanaria del Duomo su cui è possibile salire a piedi o grazie ad un più comodo ascensore.
Sabbioneta, la città ideale nella Pianura Padana
Sabbioneta venne costruita per volere del Duca Vespasiano Gonzaga, signore di Mantova, con lo scopo di concretizzare la concezione rinascimentale della Città Ideale, in cui arte, architettura e impianto urbanistico rappresentano la massima espressione della classicità. Dal 2008, Sabbioneta è stata inserita tra i siti Unesco, che la ha dichiarata "di valore universale eccezionale", e per questo patrimonio dell'Umanità. Oltre al borgo, meritano una visita le mura che lo circondano, rimaste pressoché inalterate dal Cinquecento ad oggi.